Patton Big John - Let 'Em Roll

Un Gran Bel Disco Di Un Organista Sottovalutato

Sostanzialmente autodidatta, John Patton ricevette le sue poche lezioni di pianoforte dalla madre, pianista dilettante (la quale si esibiva più che altro in chiesa, durante le funzioni domenicali). Soltanto compiuti i 24 anni, il giovane Patton metterà per la prima volta le mani sulla tastiera di un organo Hammond, rimanendone profondamente affascinato. Let 'Em Roll è il suo quinto lavoro per l'etichetta Blue Note ed è datato 1965. Qui nella versione Full Analogue della serie Blue Note Tone Poet, riversata da Kevin Gray e stampata alla RTI. Copertina super-lusso tipo Stoughton, doppia. Estremamente accattivante, forse un po’ furbo, Let 'Em Roll è realizzato con tale perizia che, furbo o no, mi ha convinto a pieno; come minimo merita 9 di voto artistico.
Peraltro è registrato alla grande. Suono ampio, completo, ottima la chitarra, splendido l’organo, decisamente buono il vibrafono, credibile la batteria. Trasparente, dinamico, largo, voto tecnico 9 e ½.
John Patton è chiaramente essenziale, perché se non ci fosse lui la macchina non andrebbe da nessuna parte; tuttavia gli altri, vale a dire Grant Green alla chitarra, Bobby Hutcherson al vibrafono e Otis Finch alla batteria (un emerito sconosciuto, sparato come un missile), si danno davvero un gran da fare per scalzare l’organista dal trono. E più di una volta ci riescono. Disco consigliatissimo per conoscere sia il John Patton organista che il John Patton compositore, non meno interessante del primo.