King Gizzard and The Lizard Wizard - The Silver Cord

Il Cavo d'Argento

"Silver Cord" è il 25° album in studio della band australiana di rock psichedelico King Gizzard & the Lizard Wizard, pubblicato il 27 ottobre 2023 su KGLW.Prodotta dal leader della band Stu Mackenzie, il progetto è composto da due album distinti con versioni estese o accorciate delle stesse tracce: una della durata di 28 minuti, l'altra di 88 minuti. Quindi attenzione, la versione 2LP non ha dei brani in più ma sono la stessa tracklist di quello ad 1LP con i brani estesi.
Ispirandosi all'acquisto di una batteria elettronica Simmons da parte del batterista Michael Cavanagh, la band ha abbandonato il loro suono rock basato sulla chitarra per questa uscita, concentrandosi invece sulla musica basata sui sintetizzatori.
Il 7 maggio 2023, la band ha annunciato il loro 24° album in studio, "PetroDragonic Apocalypse; or, Dawn of Eternal Night: An Annihilation of Planet Earth and the Beginning of Merciless Damnation", tramite Instagram. Secondo il bassista Lucas Harwood, quell'album sarebbe stato uno dei due prossimi album con un concetto "Yin e Yang", affermando che sarebbero stati "molto diversi tra loro, ma avremmo cercato di farli completare reciprocamente". Le sette tracce delle versioni estese di questo album corrispondono alle tracce di PetroDragonic. Questa registrazione è stata realizzata con sintetizzatori e attrezzature di registrazione analogiche.
Prima della pubblicazione dell'album, il membro della band Joey Walker ha descritto "The Silver Cord" come "sicuramente sintetico", con lo scrittore di Spin Jonathan Cohen che traccia dei paralleli con il Butterfly 3000 della band influenzato dall'elettronica: "Potresti trarre dei paralleli in molti modi, ma solo nella natura di trovarci nella stessa stanza e suonare e scrivere insieme, è molto diverso da Butterfly". La band ha successivamente osservato di aver faticato nell'adattare il suono da studio di Butterfly 3000 a un ambiente live: "È stato un disastro. Totalmente demoralizzante. Abbiamo rinunciato e abbiamo iniziato a lavorare sulla cosa successiva, ma sembrava che avessimo fatto un po' un torto a [Butterfly 3000]. Stavamo solo aspettando di fare un altro disco elettronico che potessimo realizzare in una stanza insieme, aspettando il momento giusto".
La genesi dell'album è arrivata dall'acquisto impulsivo di una batteria elettronica Simmons da parte del batterista Michael Cavanagh: "Appena l'ha collegata, ho pensato, 'È il suono dell'album proprio lì, è così incredibile e distintivo. Dobbiamo impegnarci su questo'".