Angeli Paolo - Rade - (CD)

div class "row-in" div class "product-block" div class "section-title" /div p br / /p p Rade e un arrivo inaspettato, come un raggio di sole nella stagione delle piogge. La sintesi discografica compiuta da Paolo Angeli, segue a distanza di un anno il successo di critica dell\'album Jaransi:{2019}a. Se questansi:{2019}ultimo contemplava la Sardegna piu ancestrale, in Rade il musicista sardo cambia rotta e affronta il Mediterraneo ansi:{2018}vis a visansi:{2019}, in una navigazione che ci trascina nellansi:{2019}atmosfera meticcia dei porti del mare nostrum. Il concept album e la sintesi di venticinque anni di convivenza di Paolo con la sua chitarra orchestra, spinta al limite delle potenzialita timbriche espressive, ma a tessere la narrazione e la voce, nasale e dal sapore sardo-iberico, che si affida alle quartine dei poeti galluresi e logudoresi del 1700 e ansi:{2018}800. La musica di Rade affiora come un relitto carico di memoria, avvolto da luce accecante, il mare lungo e una superficie in argento, il canto sardo si fonde e confonde con sonorita che evocano una preghiera laica. Le composizioni divengono luoghi utopici di transito, paesaggi onirici abbozzati con la stilografica, aree protette dalla furia della tempesta, che riconducono all\'illusione del miraggio. Il mare e il magma che unisce le latitudini delle terre emerse, isole musicali sospese tra popolare e contemporaneo, tra pulsazioni balcaniche, arcate mediorientali, adagi desert nord africani, citazioni di Rebetiko e memorie delle avanguardie storiche, reminiscenze flamenche, fraseggi dissonanti, crescendi epici art-rock e convergenze in squarci di liricita. /p p br / /p /div div class "product-block-after" /div /div